Live report: Sergio Caputo Jazz Quartet
Rocca San Giovanni In Jazz, 18 agosto 2015

" Sono andato ad assistere in realtà un po' restio, sono sincero, e più per passione verso l'artista, che non pensavo potesse regalarmi del vero jazz essendo un'artista per lo più popolare. Sono rimasto invece molto soddisfatto: era in quartetto, con musicisti davvero capaci, il bassista su tutti, ed in grado di improvvisare seguendo la falsa riga dei brani in scaletta.

"Passiamo alla parte che ci interessa di più, al batterista! Io, questo Alessandro Marzi, l'ho trovato davvero molto bravo: ottimo il groove, ottime le sonorità jazz, sempre pronto anche quando gli toccava improvvisare, bellissimi i fill e davvero capacissimo con le spazzole. 
Il set in questione non era suo, era dato dal backline e trattasi di una Sonor Force 507 color rosso porpora, cassa da 16", tom da 10", timpano credo da 13", pellata Remo Ambassador coated battente, Remo UT clear risonante, amplificata con due panoramici, che assomigliavano ai microfoni con cui si registra la voce nelle sale d'incisione, mic cassa e mic per il rullante, presumibilmente uno shure.
A dire il vero c'era anche un tom da 12" ma non è stato usato, era poggiato su alcune scatole a lato del palco! Il rullo apparteneva invece al batterista cosí come i piatti e, per quel che posso capire, forse trattasi di un Tama in legno ma non ne sono sicuro, mentre i piatti erano tutti Zildjian, aveva un ride K, due crash anch'essi K, un 17" e un 18", che usava anche come ride e un charly da 12". 
Probabilmente con un set leggermente superiore avrebbe reso di più ma nonostante tutto è stato all'altezza della situazione trascinando i brani ottimamente.Se Caputo capita dalle vostre parti vi consiglio di andare a vederlo, anche se non siete amanti del genere: sa intrattenere, ha musicisti di qualità e tiene benissimo il palco senza mai annoiare".

Live report di nikman 

Sergio CAPUTO JAZZ QUARTET

Sergio Caputo voce e chitarra elettrica

 Massimo Zagari, sax tenore ed al flauto

 Luca Pirozzi al basso elettrico 

 Alessandro Marzi alla batteria.

RAI Trade

 "New Friday Morning" Salvatore Arena

Pubblicato da RAI Trade con la produzione discografica di Beppe Aleo, il nuovo album di Salvatore Arena ci presenta un sorprendente fagotto in chiave jazz

il sound del gruppo è omogeneo, e coinvolgente è l''interplay tra i musicisti.

Il gruppo si completa con Paolo Pavan al pianoforte, Carmine Iuvone al contrabbasso, Alessandro Marzi alla batteria, tra i musicisti più richiesti in questo periodo. Ha partecipato alla registrazione di album importanti come quello di Piero Delle Monache e Luca Aquino. Spesso al fianco di nomi come Chiara Civello e Eddy Palermo. Nel 2010 ha suonato anche in tour con Alex Britti, allargando le sue collaborazioni al mondo del pop.

13/09/2013 LA REPUBBLICA (Veneto)
 

Particolarmente brillante il contributo della sezione ritmica in cui si evidenzia l'apporto propulsivo di Alessandro Marzi, che avevo già avuto modo di apprezzare in altre occasioni

GEROVIJAZZ

"aQustico" - Luca Aquino -

 

Un funk acustico aperto dal drumming discreto ed elegante di Alessandro Marzi e dal vigoroso ma raffinato contrabbasso di Giorgio Vendola, i quali dipanano un accompagnamento solido e riuscito per tutto il brano. Il flicorno di Luca Aquino, gigioneggia con ‘sbadigli’ ironici, in un tema da scanzonata cantilena fanciullesca, seguito a ruota dalla fisarmonica di Ioanna in una lotta di rimandi e provocazioni.

La sorpresa è nel finale del brano che si conclude con un elegante assolo di batteria di Alessandro Marzi, che lascia così, quasi sospesi ed incerti, quasi a mezz’aria.Chapeau.

Gregorio Rucco

aQustico, un disco dove Aquino rimescola il proprio estro compositivo ed interpretativo, gettando nuove carte vincenti sul tavolo da gioco. A cominciare dalla formazione………………….Musicisti giovani e versatili, dotati di un ottimo bagaglio tecnico come il fisarmonicista Irpino Carmine Ioanna, la pianista Siciliana Sade Mangiaracina, il contrabbassista Piemontese Giorgio Vendola e il batterista Romano Alessandro Marzi, un team che neanche a farlo apposta rappresenta anche il nuovo genio Italico Musicale visto nella sua totalità territoriale da Nord a Sud.
SOUND CONTEST Olindo Fortino

 

INCONTRES

I FARAGLIONI DI VULCANO la parte introduttiva è affidata alle percussioni e alla batteria di Alessandro Marzi, un giovane musicista che ho ascoltato anche in altre situazioni e che mi ha sempre favorevolmente colpito per la duttilità, la precisione e la capacità non comune di saper ascoltare ed integrare il lavoro degli altri senza essere inutilmente invadente. Ascoltare Alessandro Marzi, specialmente il suo tocco ed il modo di suonare i piatti, mi mette di buon umore e allontana pensieri bui sul futuro di questa musica.

Contemporary  Jazz   Piero Quarta

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THUNUPA

COMUNICATO STAMPA


il disco Thunupa pubblicato da Parco della Musica Records (etichetta ufficiale di
Fondazione Musica per Roma, con sede presso il famosissimo Auditorium di Renzo Piano).
Uscito a maggio 2012 e già acclamatissimo,

Thunupa ha ottenuto diversi riconoscimenti:
oltre ai quelli italiani di Musica Jazz e Jazzit (relativi bollini più nomination nei Jazzit Awards e inserimento tra i migliori 100 dischi dell’anno), anche il Bollino 4Etoiles della rivista francese
Jazz Magazine.

 


THUNUPA
 

Ho frequentato molto Alessandro Marzi nel periodo in cui vivevo a Roma, è uno dei miei batteristi preferiti in assoluto, coniuga benissimo il jazz con la musica brasiliana per la quale ha una grande passione e competenza.

Alessandro Marzi, che ha fatto un tour pop con Alex Britti, conosce benissimo la musica brasiliana (è stato ultimamente un mese a suonare proprio in Brasile.

dall'Intervista a Piero Delle Monache  www.lopinionista.it/

l fil rouge ritmico è apparentemente lento, fino ai sussulti magistralmente condotti da Marzi in Rw2, con il piano elettrico di Filippini che acidifica i suoni a meraviglia. Un lavoro che non si limita a profumare di moderno, perché Delle Monache crea luminosi oggetti tridimensionali coniugando sentimento e professionalità.
recensione di Alceste Ayroldi per Musica Jazz

"Thunupa" si è guadagnato 4Etoiles dalla rivista francese "Jazz Magazine", consigliato da "Musica Jazz", "Jazzit likes it", ed è presente anche nella classifica dei migliori 100 dischi dell’anno secondo i "Jazzit Awards

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Trionometry

G.C. "E' dai tempi di Bill Evans che non ascoltavamo un disco così bello"

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“New Research” (2010),

terzo e atteso lavoro del Aldo Bassi Quartet comprensivo di otto brani tutti originali e autentici. Un progetto di grande raffinatezza ed eleganza, della quale bellezza estetica sono in gran misura complici gli importanti musicisti che ve ne fanno parte: il pianista Alessandro Bravo, il contrabbassista Stefano Nunzi ed il batterista Alessandro Marzi. In definitiva: l’Aldo Bassi Quartet.

www.romainjazz.it

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“Pure Song's” by Laura Lala e Sade Mangiaracina  di Andrea Valiante

“Pure Songs” Autentica rivelazione del 2010, progetto considerato da critica e pubblico tra i più significativi degli ultimi anni. Sezione ritmica composta dal contrabbassista Francesco Ponticelli e dal batterista Alessandro Marzi

www.romainjazz.it

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KEYJQUARTET

Piera Pizzi interprete e compositrice possiede una personalità artistica eclettica e versatile. La sua esperienza si è formata anche clubs più esclusivi e nelle manifestazioni più importanti d’Italia. Con il suo nuovo progetto propone una interpretazione jazz di brani frutto di una ricerca a 360 gradi nel mondo della canzone.. La ritmica è affidata a due talentuosi musicisti della scena jazz italiana, Daniele Basirico e Alessandro Marzi, che si stanno rapidamente affermando per versatilità e talento.

www.circomassimo.it

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Alex Britti Tour 2010


A quasi due anni d’assenza dal contatto con il pubblico, Alex Britti torna in tour. Dopo il debutto avvenuto il primo febbraio al Teatro Alfieri di Torino e dopo aver toccato con grande successo diverse città, il tour continua. Un concerto intimo, minimale, durante il quale proporrà molte canzoni dal suo ultimo CD “.23” Immancabili i suoi grandi successi di sempre: Britti, considerato uno dei più grandi chitarristi europei, è accompagnato da una band di altissimo livello: Alessandro Marzi alla Batteria; Matteo Pezzolet al Basso; Stefano Sastro al Pianoforte e Testiere; Andy Bartolucci alle Percussioni e cori; Alice Pelle alle Tastiere e Cori.
www.udine20.it/alex-britti-15-marzo-2010